domenica 1 gennaio 2012

Petizione presentata al Sindaco Pedrotti per la ricostituzione della commissione PP.OO.

Spettabile signor Sindaco del comune di pordenone, in questi momenti segnati da profonde crisi economiche e istituzionali, che colpiscono il mondo del lavoro, le famiglie e la cultura collettiva, sono soprattutto le donne a pagare pesanti conti sociali con maggiori situazioni di sottooccupazione, disoccupazione, carichi famigliari conseguenti alla riduzione dei servizi, scarsa presenza nelle istituzioni  causati anche dal deterioramento dell’immagine femminile e della qualità delle informazioni.
La invitiamo pertanto a riattivare la Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Pordenone che potrebbe utilmente sostenere politiche paritarie, ad esempio
con l’adozione del bilancio di genere,
la promozione della presenza femminile negli organismi amministrativi di nomina comunale,
la valorizzazione del lavoro che le associazione del territorio svolgono a tutela del ruolo sociale e politico delle donne,
lo stimolo a liste e partiti per l’aumento della candidatura di donne,
la tutela dell’immagine femminile in tutte le forme di comunicazione di cui il Comune sia direttamente o indirettamente responsabile.

Sicure della sensibilità politica della sua amministrazione, speriamo voglia acconsentire alla nostra richiesta volta migliorare la condizione delle cittadine di Pordenone, convinte che una città che dà voce alle donne e alle loro esigenze è una città che dà piena realizzazione ai principi della democrazia e del benessere sociale a favore di tutta la popolazione.

Le donne del movimento SE NON ORA QUANDO di Pordenone   
                                                               (elenco delle iscritte)

1 commento:

  1. Carissime

    Vi comunico che l'incontro, programmato con l'amministrazione di Pordenone (il sindaco Claudio Pedrotti e l'assessore alle PP.OO Flavio Moro) e le portavoci dello SNOQ di Pordenone(Anna Pagliaro e Sfreddo Sonia) concernente la ricostituzione della commissione Pari Opportunità; ha avuto come esito, in data 21 dicembre 2011, l'accoglimento della richiesta stessa, la quale era correlata da più di una settantina di firme dello “SNOQ” provinciale.

    Non solo, ma anche informalmente le istanze, miranti ad indicare al Comune di dotarsi, al più breve di un Bilancio di Genere e un coinvolgimento nella definizione delle linee guida per un Piano Regolatore Partecipato, sono state frutto di buona considerazione, da parte degli amministratori.

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