sabato 1 marzo 2014

Articolo pubblicato dal Il Guardian, quotidiano britannico indipendente . 25 febb.2014



Federica Guidi, Stefania Giannini, Beatrice Lorenzin, Roberta Pinotti, Federica Mogherini,
Maria Carmela Lanzetta, Marianna Madia, Maria Elena Boschi




http://www.theguardian.com/world/2014/feb/25/reaction-matteo-renzi-cabinet-equality-women-italy?CMP=twt_gu


 una piccola parte tradotta:


.........Martedì, quando Renzi, il nuovo primo ministro di centro-sinistra ha vinto la fiducia nel parlamento italiano, egli ha sorprendentemente presentato il suo forte gabinetto dei 16, e, per la prima volta nella storia italiana quindi, una squadra equamente divisa tra uomini e donne.
Ministeri di rilievo con portafoglio, inclusi gli affari esteri e la difesa - quest'ultimo un italiano primo in sé – sono stati assegnati al sesso femminile (addirittura il Ministero della difesa  per la prima volta nella storia) "Vorrei che fosse un bel pensiero per le tante ragazze che credono che la politica non è una cosa seria", ha detto Renzi. "Non è così."
La notizia straordinariamente simbolica per un paese che non ha mai avuto un primo ministro o capo di stato femminile, e in cui molte donne lottano per trovare un lavoro che pagherà le bollette ,figuriamoci poi vederle camminare per i corridoi del potere! La rappresentanza femminile elevata al massimo. L’organizzazione per i diritti delle donne Se Non Ora QUANDO? ha descritto come "un primo passo verso una democrazia migliore", notando che la cultura in Italia - a lungo dominata dagli uomini -  stà "lentamente cambiando".
Ma c’è ancora tanta strada da fare considerando con quanta ossessione i media si  siano  dedicati al vestiario delle nuove ministre!...........

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